Spargimento preciso

Secondo la "Legge del minimo", tutti i nutrienti devono essere disponibili nelle giuste proporzioni. Pertanto, uno spargimento omogeneo dei nutrienti è fondamentale per un’elevata efficienza d'uso dei nutrienti e per ottenere rese elevate. Solo i fertilizzanti COMPLEX contenenti tutti i nutrienti in ogni granulo sono in grado di garantire uno spargimento ottimale dei nutrienti nel campo e quindi di massimizzare le rese.  

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Figura: ventitré prove sul campo con piante diverse in Germania, Austria, Belgio, Danimarca e Francia (1988-1992) mostrano rese più elevate con fertilizzanti complessi COMPLEX rispetto alle miscele. I fertilizzanti COMPLEX hanno permesso in media di ottenere 400 kg di resa in più per ettaro. Rif.: E. Schöningh, Limburgerhof, BASF, 1993
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A differenza dei fertilizzanti misti/miscelati, i fertilizzanti COMPLEX non si separano quando vengono immagazzinati, trasportati in campo e sparsi. La segregazione porta a uno spargimento disomogeneo e a disparità nutrizionali. La differenza può variare fino al 30-40% in miscele con diverse proprietà fisiche. Uno spargimento irregolare, reso evidente dall'alternarsi di strisce chiare e scure sul campo, comporta una perdita di resa. Inoltre, il fertilizzante complesso facilita una distribuzione più densa (più granuli per pianta) sul campo rispetto alla concimazione con fertilizzanti semplici o miscele sfuse.

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Una distribuzione uniforme dipende da un’emissione omogenea del fertilizzante dal disco e dalla sovrapposizione tra due passaggi (andata e ritorno) dello spandiconcime centrifugo.

Per testare la regolarità dello spargimento di fertilizzante viene misurata l’effettiva dose distribuita lungo la banda di passaggio e viene rappresentata su un grafico la curva del profilo di spargimento. La regolarità di spargimento viene espressa mediante il coefficiente di variazione (CV), che quantifica la deviazione media delle dosi applicate e misurate nei vari punti rispetto alla dose media del campo. Questo viene espresso come percentuale. Il CV, come definito nello standard europeo 13739, è il rapporto tra la deviazione standard e la distribuzione totale media.

Più basso è il CV, migliore è la distribuzione. La qualità di spargimento dei fertilizzanti è espressa come segue:

    un CV compreso tra 0% e 10% è ottimaleUn CV compreso tra 10% e 15% è un CV medioUn CV superiore al 15% è scarso
Azoto
Azoto
Distribuzione del fosforo
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Proprietà fisiche
Proprietà fisiche
Regolazioni dello spandiconcime
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Azoto

Lo spargimento impreciso può avere conseguenze serie. Spesso è visibile sotto forma di strisce o di onde, che indicano un sovra- o sotto-dosaggio del 30%. Una distribuzione disomogenea e imprecisa del fertilizzante porta a carenze nutrizionali delle piante e quindi a una riduzione della resa e del contenuto proteico. Fertilizzare più dell’optimum economico provoca perdite di reddito e aumenta il rischio di perdita improduttiva di azoto.

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Spargimenti di azoto non uniformi

L'idea che uno spargimento irregolare si compensi all'interno dell'appezzamento è un'ipotesi falsa. Rendimenti più elevati dovuti a una maggiore concimazione non bilanciano i rendimenti più bassi dovuti a una minore concimazione. Questo a causa dell’appiattimento della curva che mette in relazione l'incremento della dose con incremento della resa quando ci si avvicina ai valori ottimali Questo vale a qualsiasi livello di resa e senza considerare danni alle piante.  

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Illustrazione dei guadagni e perdite dovuti a una concimazione maggiore e minore di quella specificata (200 kg N/ha). La curva dose-risposta si appiattisce; le perdite di resa (in rosso) sono pertanto sempre maggiori dei guadagni (in verde).  

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Distribuzione del fosforo

Il fosforo non è mobile nei terreni, il che significa che rimane nel punto in cui si è depositato dopo lo spargimento del concime. Di conseguenza, le radici devono crescere verso il luogo in cui il granulo del fertilizzante si è disciolto per raggiungere il fosforo aggiunto con la concimazione. Solo i fertilizzanti COMPLEX possono essere distribuiti in modo omogeneo e facilitare una distribuzione importante di fosforo.

Anche se viene effettuata uno spargimento uniforme dei diversi componenti in una miscela, la distribuzione di fosforo nel campo è ancora migliore con fertilizzanti COMPLEX, come illustrato nell'esempio sottostante.  

La distribuzione di nutrienti con i fertilizzanti NPK COMPLEX è migliore, anche quando le miscele non si separano durante la movimentazione, il trasporto e lo spargimento. Ogni granulo di fertilizzante Complex contiene fosforo, mentre nella miscela uno solo dei componenti lo contiene Ciò significa che concimando con 300 kg di COMPLEX 20/10/8 per ettaro, la distanza media tra ogni granulo contenente fosforo applicato è di 4,6 cm, mentre la distanza tra i granuli di DAP in una tipica miscela è di 10,3 cm.  

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La localizzazione del fosforo nei granuli di COMPLEX 15/15/15 +8SO3+Zn è molto più densa di quella che si avrebbe distribuendo fertilizzanti semplici (DAP o TSP). La distribuzione di 100 kg di P2O5 per ettaro comporta lo spargimento di 10,4 granuli COMPLEX per dm2 con una distanza media di 3,1 cm, mentre un concime DAP comporta lo spargimento di soli 3,4 granuli per dm2, con una distanza media di 5,4 cm.

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Proprietà fisiche dei granuli di fertilizzante

Un’eccellente qualità fisica è essenziale per uno spargimento preciso. LAT Nitrogen. si impegna a garantire sempre la qualità migliore.  

Le caratteristiche fisiche dei fertilizzanti granulari hanno un'influenza significativa sulla qualità della distibuzione, poiché influenzano il comportamento del granulo all’interno dello spandiconcime e durante la sua traiettoria nell'aria. È importante che queste proprietà non si alterino durante la conservazione.  

L’uniformità e la precisione dello spargimento dipendono direttamente dalla qualità del fertilizzante. In particolare, se applicato con spandiconcime centrifughi e con larghezze di lavoro ampie, il fertilizzante deve avere caratteristiche fisiche ben definite e costanti.

Lo spargimento dei granuli include diverse fasi:

    Discesa del fertilizzante nella tramoggiaCattura del fertilizzante con le lameScorrimento del fertilizzante lungo la lamaEspulsione del fertilizzante con un'angolazione e una velocità specificheVolo balistico dei granuli di fertilizzante

In ciascuno di questi cinque processi, le caratteristiche fisiche del fertilizzante svolgono un ruolo importante.

CRITERI FISICI

Tutte le caratteristiche fisiche dei fertilizzanti granulari di LAT Nitrogen sono ottimizzate per essere mantenute durante lo stoccaggio e per permettere uno spargimento preciso e omogeneo.  

Il termine "qualità fisica" comprende molte proprietà che hanno un impatto sullo spargimento: densità, sfericità, durezza, diametro medio, distribuzione della granulometria dei granuli, tasso di polvere, resistenza al riassorbimento di umidità.  

Ciò significa che la qualità fisica rappresenta un requisito essenziale.

LAT Nitrogen garantisce una qualità fisica superiore e costante in tutta la sua gamma di prodotti.

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Configurazione dello spandiconcime
Per assicurare uno spargimento preciso e quindi una distribuzione omogenea per una nutrizione efficace è cruciale regolare lo spandiconcime correttamente. Sono disponibili indicazioni relative agli spandiconcime dei principali produttori per le gamme di fertilizzanti di LAT Nitrogen.
Vengono fornite inoltre informazioni sulla fabbrica di origine.  
Sulla base delle informazioni fornite sugli imballi (prima del numero di lotto) nelle banche dati del produttore, l'origine viene specificata come segue:
    “GP” per LAT Nitrogen Grandpuits
    “GQ” per LAT Nitrogen Grand-Quevilly
    “OTT” per LAT Nitrogen Ottmarsheim
    “St.-Peter-Straße 25, 4021 Linz” per LAT Nitrogen Linz

Si noti che l'impianto di produzione è indicato anche nei documenti che accompagnano il prodotto.